Riportiamo la trascrizione, non perfetta purtroppo, dell’intervento sul Parco Agricolo fatto da Massimo Gatti nel Consiglio Comunale del 19-12-24. Il Parco Agricolo è un tema poco conosciuto dalla cittadinanza, eppure è stata un’esperianza per molti versi eccezionale, unica in Europa. Prima per vent’anni sindaco di Paullo, poi per altri dieci consigliere provinciale a Milano, Gatti conosce a fondo il tema e fa un escursus storico di grande interesse per tutti. Sono certo che molti di noi, passeggiando lungo la Muzza verso Villambrera, si sono chiesti come mai, a 23 chilometri da Piazza Duomo (Google Maps), potessero ancora esistere paesaggi così belli e intatti, mentre in altre aree dell’interland milanese il degrado è sempre più invasivo. Ebbene, molto del merito di questa straordinaria opera di conservazione agro-paesaggistica si deve al Parco Agricolo Sud.
Un consiglio comunale così importante, con ben dieci punti all’ordine del giorno, viene convocato in
Mercoledì 18 dicembre 2024 alle 11:00 le opposizioni unite hanno organizzato un conferenza stampa per illustrare la situazione della società SPM, la partecipata del Comune di Paullo. Qui di seguito i link agli interventi dei singoli comsiglieri, nonchè il link alla registrazione completa della conferenza, in cui sono riportate anche le domande dei giornalisti e le risposte da parte dei consiglieri.
18 DICEMBRE 2024 – ORE 10:00 – SALA CONSILIARE – PAULLO In questi mesi la
La settimana scorsa, mercoledì 11 dicembre, si è tenuta in Comune, per la prima volta dopo anni, la Conferenza dei Capigruppo. All’ordine del giorno c’era la questione delle commissioni consultive, che le opposizioni avevano chiesto a gran voce già da luglio e che nella passata consigliatura non sono mai state istituite, ad eccezione di quella urbanisticae di quella paesistica, che è stata istituita nel gennaio 2023, ben oltre la metà del mandato, per “risolvere” l’impedimento dell’area protetta PIF presente all’insaputa di tutti nell’area DD1, il cosiddetto bosco di San Pedrino.
La linea 7 del biciplan di CIttà Metropolitana noto come Cambio va da Ponte Lambro fino a Paullo, per una lunghezza di 17 chilometri, un suolo consumato (rigenerato?) di 85.000 mq, un costo complessivo di 13.450.000 euro. I vantaggi per la popolazione dovrebbero essere tanti, ma per il momento, oltre ai costi enormi – ricordiamo che quelli del PNRR non sono soldi regalati – dobbiamo registrare i gravi danni al patrimonio arboreo.
Ieri sera 10-12-24 nella biblioteca di Peschiera Borromeo si è tenuto un incontro sul biciplan Cambio, il progetto di piste ciclabili di Città Metropolitana. Nelle ultime settimane sono stati abbattuti numerosi alberi per far posto al tracciato della ciclabile, a Paullo, a Mediglia, a Pechiera, in sostanza lungo tutto il tracciato della Linea 7, fino a Linate. Corrono voci che complessivamente, tra tutte le ciclabili in costruzione nell’ambito della Città Metropolitana, saranno abbattuti milleduecento grandi alberi.
La scorsa settimana abbiamo assistito all’abbattimento di cinque tigli al rondò di Conterico. E’ una conseguenza della “Radiale 7”, una delle ciclabili volute da Città Metropolitana intorno a Milano. Gli abbattimenti sono avvenuti anche nei comuni limitrofi, a Mediglia ad esempio (pioppi sulla vecchia paullese), ma soprattutto a Peschiera.
Ieri mercoledì 4 dicembre alle 20:00 si è tenuto in sala consiliare un incontro aperto al pubblico sullo stato dei lavori della Paullese. Erano presenti, oltre al Sindaco e alla Giunta, l’ingegner Olivari, responsabile del settore strade di Città Metropolitana, e la consigliera Caputo, sempre di Città Metropolitana di Milano. La sala non era piena, nel senso che si contavano ancora numerose sedie vuote. Se poi non avessero partecipato i membri della lista Paullo Nuova e quelli della lista Cittadini di Paullo sarebbe stata semivuota: non c’erano i sindaci, forse uno, e pochi i rappresentanti delle altre Amministrazioni dell’asse della Paullese. D’altra parte sono convinto che una convocazione alle 21:00, come solitamente si usa fare in queste cose, avrebbe riscontrato un maggior riscontro.
Stamattina 02-12-24 sono state tagliate cinque meravigliose piante al rondò della LIDL. Erano tigli sani, bellissimi, nessuno di noi avrebbe mai pensato che rischiassero l’abbattimento. Abbiamo telefonato in Comune, ma nonn c’erano tecnici disponibili. Proveremo nel pomeroiggio. Gli operai ci hanno detto che avrebbero tagliato cinque piante per fare spazio alla ciclabile, ma confermeremo questa informazione quando riusciremo a parlare con qualcuno dell’ufficio tecnico del Comune.
In questi giorni hanno tagliato le piante sul lato sinistro della vecchia paullese, prima delle Quattrostrade. Erano piante di 15-20 anni e fiancheggiavano la roggia che dalla curva di Gavaso arriva appunto all’incrocio con la Cerca. Non se ne è salvata una, neanche la bellissima farnia che dalla riva del canale si protendeva verso la strada.
La Consigliera di maggioranza Simonetta Mazzola si è dimessa. Le ragioni alla base di questa decisione non sono chiarissime; leggo su giornali e social che sembra siano venuti a mancare i presupposti per proseguire. Ma quali sarebbero questi presupposti che c’erano a giugno e che ora non ci sono più?