L’ABBATTIMENTO DEL TIGLIO 429

L’ABBATTIMENTO DEL TIGLIO 429

Ci sono voluti quattro minuti per abbatterla, era una pianta forte, ancora sana. Con la sorella, il tiglio 432, a 10 metri di distanza, avrebbe potuto essere ancora viva, lì, nello stesso luogo in cui migliaia di Paullesi l’hanno vista e ammirata negli ultimi cento anni.

Fate uno sforzo e provate a immaginare come sarebbe stata la piazza se questi due grandi tigli, come gli altri nel giardino della biblioteca, fossero stati risparmiati. La piazza sarebbe stata molto diversa, molto più bella.

Roberto Bellavita