IL RIFIUTO DELLA CONFERENZA DEI CAPIGRUPPO

Il rifiuto del Sindaco di indire la Conferenza dei Capigruppo lascia perplessi. Non era stato il dottor Gianolli a invocare collaborazione da parte di tutti? Perché allora rinunciare al contributo di consiglieri che hanno molta più esperienza amministrativa di lui e che di fronte a problemi che interessano tutti, come la salute dei cittadini, al di là dell’area di appartenenza, hanno saputo superare le divisioni politiche?

Come viene riportato nell’articolo del Cittadino del 03-09-24, la Conferenza è stata richiesta da cinque consiglieri sui sedici presenti in Consiglio, un rapporto ben superiore a quello di uno su quattro prescritto dal Regolamento (Art. 5)

Roberto Bellavita