La scorsa settimana abbiamo assistito all’abbattimento di cinque tigli al rondò di Conterico. E’ una conseguenza della “Radiale 7”, una delle ciclabili volute da Città Metropolitana intorno a Milano. Gli abbattimenti sono avvenuti anche nei comuni limitrofi, a Mediglia ad esempio (pioppi sulla vecchia paullese), ma soprattutto a Peschiera. Anche qui sono state tagliate tante piante, ma le cose ci sembra stiano procedendo diversamente che non a Paullo, dove tutto tace e sulla questione l’Amministrazione non ha rilasciato alcun commento.

Infatti, l’assessore Baratelli di Peschiera in questi mesi si è data da fare per ricontrattare con Città Metropolitana il taglio degli alberi “interferenti con le tavole del progetto” e in parte sembra ci sia riuscita (vedi articolo del Cittadino).

Purtroppo per Paullo queste tavole di progetto non sono note alla cittadinanza; abbiamo chiesto come associazioni ambientaliste un incontro con l’assessore Badinjki proprio per poterle visionare e sapere se sono previsti altri abbattimenti nelle prossime settimane. Il Comune deve sicuramente essere a conoscenza di queste informazioni, perché a suo tempo la passata amministrazione deve aver sottoscritto al riguardo un accordo con Città Metropolitana. Purtroppo non sappiamo ancora se e quando questo incontro avverrà, lo abbiamo chiesto per telefono e via mail utilizzando l’indirizzo ufficiale dell’assessore, ma al momento non si hanno notizie.

In ogni caso ricordiamo a tutti che oggi 07-12-24 alle 15:00 in via 2 giugno a Peschiera si terrà un flash mob per salvare gli alberi; invitiamo tutti i paullesi che amano gli alberi a partecipare. Ricordiamo che a Peschiera nel 2021 la popolazione organizzata in associazioni è riuscita a fermare l’abbattimento di centinaia di pioppi cipressini sulla strada per Mirazzano. Al contrario, negli stessi mesi a Paullo, nonostante le proteste di alcuni cittadini, ma, in sostanza, nel disinteresse generale della popolazione, venivano tagliati prima quattro, poi otto, e infine gli ultimi sette tigli di via Mazzini, e non sappiamo per quale regione l’allora Sindaco Lorenzini abbia voluto salvare quelli del giadino della biblioteca, che sarebbero stati inizialmente anche loro da abbattere. E’ stata una grave perdita per Paullo.