Recentemente abbiamo sottolineato che il dottor Gianolli, pur candidato sindaco, non ha ritenuto opportuno pubblicare prima delle elezioni il bilancio 2023 di SPM, la società che ha in carico la piscina comunale e di cui è stato amministratore unico fino al mese scorso. Sarà un bilancio positivo? Non lo sappiamo.

Il dottor Gianolli ha però replicato con un video in cui sostiene che, in generale, tutti i centri natatori sono in passivo e che comunque è importante che le istituzioni, invece di chiudere, continuino a investire nello sport per il bene dei cittadini.

Anzitutto chiariamo che come lista Massimo Gatti sappiamo benissimo quanto sia importante lo sport: la piscina di Paullo è stata realizzata da Massimo Gatti, non da Luigi Gianolli.

In secondo luogo se, come dice Gianolli, il bilancio passa in secondo piano rispetto alla necessità di fornire il servizio, allora ci deve spiegare perché un’area come il pratone di San Pedrino, qualificata standard proprio perché predisposta per future espansioni degli impianti sportivi, è stata prima resa edificabile e poi, addirittura, messa in vendita da SPM per quella parte di sua proprietà.

Concludendo, la realtà è che a Paullo non esiste più neanche un campetto ad accesso libero in cui i ragazzini possano andare a tirare due calci a un pallone, se escludiamo l’oratorio, che però ha altri problemi. Se questa non è una crisi dello sport, quantomeno è una crisi del calcio.