ECUOSACCO A PAULLO

Ieri sera, venerdì 11 aprile, ore 21:00, si è svolta in sala consiliare l’assemblea pubblica in cui Amministrazione e CEM illustravano alla popolazione la novità dell’ecuosacco. L’affluenza di cittadini è stata considerevole. D’altra parte, avendo distribuito 4500 volantini casa per casa, considerando che si sarebbe presentato anche solo una persona su un 10% dei nuclei familiari, già da subito si poteva prevedere l’afflusso di almeno 450 persone. Poiché però la sala consiliare ha una capienza di 60 persone, si è creata una ressa incredibile, con persone in piedi non solo in sala, ma anche nell’atrio e sulle scale, tanto che molti cittadini sono dovuti ritornare a casa con la promessa di una nuova riunione nell’auditorium di via Fleming mercoledì 16 aprile alle 21:00.
E’ molto grave che cittadini usciti di casa con tutta la buona volontà di meglio comprendere i prossimi cambiamenti relativi alla raccolta dei rifiuti siano stati costretti a rinunciare, anche perché la possibilità di seguire via streaming non era prevista. Non è solo questione di organizzazione, che evidentemente è stata carente, ma di rispetto e di considerazione verso una cittadinanza esplicitamente invitata a un’assemblea pubblica.
I Paullesi hanno già dimostrato in questi anni di essere virtuosi nella raccolta differenziata e la grande partecipazione all’evento evidenzia, al di là delle polemiche, serietà e senso civico. Perché a un’assemblea pubblica così importante non era presente il primo cittadino, il dottor Luigi Gianolli? Perché non era lì ad ascoltare e a rispondere ai dubbi dei cittadini? Perché delegare il confronto diretto ai soli suoi assessori?